Il segno dell'artista

Il segno nell'arte è la traccia "visibile" con cui ogni artista esprime la sua sensibilità e la sua originalità. E' personale e riconoscibile come la calligrafia di ognuno di noi.

Paul Klee è stato un artista svizzero esponente dell'astrattismo che considerava l'arte come un discorso sulla realtà e non come una sua semplice riproduzione. Il suo linguaggio è fatto di segni infantili che rimandano a una sorta di alfabeto primitivo. A un certo punto della sua vita, da viaggiatore, entrò in contatto con i colori africani e con la realtà di tribù che con la tradizione della tessitura di tappeti, attraverso trame e segni grafici, raccontano di fede, storia e cultura dei popoli.

Durante il laboratorio a scuola, con i bambini della terza, abbiamo guardato i quadri di Klee che assomigliano molto a dei tappeti e abbiamo immaginato di poterci camminare, di poterli toccare e sfiorare proprio come se ci fossimo seduti sopra. Li abbiamo guardati non solo con gli occhi ma anche con le mani e con i piedi.

Il nostro tappeto, come i quadri di Klee, è diventato così mappa di segni in cui l'occhio che osserva segue molteplici sentieri. Chissà dove porteranno. Ci faranno attraversare mondi fantastici in cui ogni segno e forma che si intreccia ha un suo significato che cambia a seconda di chi guarda.