La Maga in Accademia
Si è conclusa la stagione accademica per i nostri artisti, grandi e piccini, riprenderemo a settembre con nuove esperienze artistiche e, ci auguriamo, nuovi numerosi associati.
L'ultimo laboratorio creativo per i nostri artisti in erba è cominciato con una dolce sorpresa. La Maga Nocciola ci ha raggiunti all'interno del cortile della Piccola Accademia a bordo della sua fiammante Ape-Car, l'abbiamo accolta con grande entusiasmo e con grande piacere abbiamo gustato il suo buonissimo gelato prima di metterci al lavoro. Per il nostro appuntamento conclusivo ci siamo voluti ispirare alla pittura istintiva, densa e squillante di Antonio Ligabue guardando delle belle immagini dei suoi dipinti, specialmente quelle relative agli animali che egli amava dipingere. Tigri con le fauci spalancate, leoni nell'atto di aggreddire una gazzella, leopardi assaliti da serpenti, cani in ferma e galli in lotta, animali predatori e prede, selvatici e domestici che Ligabue sentiva come compagni e che comprendeva e amava più degli uomini: e ad essi, più che agli uomini, voleva assomigliare. Le immagini coloratissime sono piene di dettagli e di particolari minuziosi sia nelle scene di vita campestre che in quelle di esotiche foreste, frutto della grande memoria visiva di Ligabue ma anche di sorprendente forza di immaginazione. E così, per esprimere la nostra di immaginazione, abbiamo dipinto su tela, al cavalletto, come fanno i pittori!
